MUD 2025: Scadenza e novità per la dichiarazione ambientale

Il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD) è uno strumento fondamentale attraverso il quale imprese ed enti comunicano annualmente i dati relativi ai rifiuti prodotti e gestiti. Per l’anno 2025, la scadenza per la presentazione del MUD è stata prorogata al 28 giugno 2025, offrendo così un periodo più ampio per adempiere a questo obbligo.

Chi è obbligato a presentare il MUD?

Sono tenuti alla presentazione del MUD i seguenti soggetti:

• Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi.
• Imprese ed enti con più di 10 dipendenti che producono rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, artigianali, attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi da trattamenti delle acque e depurazione dei fumi.
• Soggetti che effettuano attività di raccolta e trasporto di rifiuti per conto terzi a titolo professionale.
• Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti.
• Commercianti e intermediari di rifiuti senza detenzione.

È importante sottolineare che alcune categorie, come le imprese agricole con un volume d’affari annuo inferiore a €8.000 e le imprese con meno di 10 dipendenti che producono solo rifiuti non pericolosi, sono esentate da questo obbligo.

Modalità di presentazione del MUD 2025

La dichiarazione dovrà essere trasmessa esclusivamente in modalità telematica attraverso il portale predisposto. Per accedere ai servizi online, sarà necessario utilizzare strumenti di identificazione digitale come SPID, CIE o CNS.

Sanzioni per la mancata o tardiva presentazione

Il mancato rispetto della scadenza del 28 giugno 2025 può comportare sanzioni amministrative:

• Presentazione entro 60 giorni dalla scadenza: sanzione amministrativa pecuniaria da €26 a €160.
• Presentazione oltre i 60 giorni, omessa dichiarazione o dichiarazione incompleta/inesatta: sanzione amministrativa pecuniaria da €2.000 a €10.000.

Supporto per le imprese iscritte all’Albo Nazionale degli Autotrasportatori

Oltre agli obblighi legati al MUD, le imprese iscritte all’Albo Nazionale degli Autotrasportatori devono garantire il rispetto dei requisiti normativi vigenti. Recentemente, il Comitato Centrale per l’Albo Nazionale degli Autotrasportatori ha intensificato le attività di verifica dei requisiti delle imprese iscritte, utilizzando una piattaforma informatica dedicata in collaborazione con le Amministrazioni e gli Enti competenti. Questo controllo mira a garantire la conformità alle disposizioni di legge e il corretto funzionamento delle operazioni di trasporto su strada.

Come possiamo aiutarti

Lo Studio Venos – settore gestori ambientali offre un supporto completo per:

• Assistenza nella compilazione e presentazione del MUD: guidiamo le imprese nella raccolta dei dati necessari, nella compilazione corretta del modello e nella sua trasmissione telematica, assicurando il rispetto delle scadenze e delle normative vigenti.
• Verifica dei requisiti per le imprese di autotrasporto: forniamo consulenza specializzata per garantire che la tua impresa sia in regola con le verifiche periodiche dell’Albo Nazionale degli Autotrasportatori, assistendoti nella preparazione della documentazione necessaria e nell’adozione delle misure correttive eventualmente richieste.

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Affidarsi a professionisti esperti è la chiave per una gestione ambientale conforme e per evitare sanzioni. Lo Studio Venos è al tuo fianco per supportarti in ogni fase del processo.